lunedì 13 febbraio 2017

CDC: Scienziati denunciano mancanza di etica a causa di interessi canaglia


Mentre i media e i portavoce di Big Pharma stanno facendo del loro meglio per ignorare l’incendio scatenato dal film VAXXED, facendo anche finta che non stia accadendo nulla, un altro duro colpo è stato appena assestato contro i criminali, manipolatori e bugiardi, che si trincerano dietro la politica e sostengono in modo affannoso la “sicurezza” ed il “rischio zero” dei vaccini.

L’informatore dei CDC, Dr. William Thompson, protagonista principale del film VAXXED, sembra aver innescato una valanga di informatori pentiti dopo la sua esplosiva confessione che lui e i suoi superiori erano a conoscenza del legame tra il vaccino MPR [contro morbillo, parotite e rosolia] e l’insorgenza dell’autismo sin dagli anni 2000, ma hanno letteralmente cestinato [Sì, hanno gettato tutto nella spazzatura!] la ‘prova concreta‘ che collega causalmente i vaccini all’autismo, contribuendo così a mettere in discussione il lavoro di numerosissimi Scienziati di tutto il mondo che hanno rilevato identiche connessioni causali.

Ora un gruppo di più di una dozzina di ‘Scienziati di alto livello‘ ha prodotto una denuncia etica riguardante l’attività dell’agenzia federale, pervasa dalla corruzione, che viene costantemente influenzata da interessi canaglia aziendali e/o politici.

Un gruppo di Scienziati che si autodefinisce “Scienziati CDC Preservano Integrità, Diligenza ed Etica della Ricerca“, o CDC SPIDER, ha redatto per iscritto una lista di lamentele inviata al Capo di Stato Maggiore del CDC ed ha fornito una copia della lettera all’organizzazione a tutela dei consumatori U.S. Right to Know (USRTK)

I membri del gruppo hanno deciso formulare la loro denuncia preservando comunque l’anonimato per paura di ritorsioni personali.
Sembra che la nostra missione sia stata influenzata e plasmata da soggetti esterni e interessi canaglia. Sembra che la nostra missione e l’intento del Congresso per la nostra agenzia sino stati elusi da alcuni dei nostri leader. Ciò che ci preoccupa di più, è che sta diventando la norma e non una rara eccezione.
Così inizia la dura lettera di denuncia, a cui segue un ulteriore passaggio molto significativo:
Queste pratiche discutibili e non etiche minacciano di minare la nostra credibilità e la nostra reputazione come leader di fiducia per la salute pubblica.
La denuncia cita tra l’altro un “insabbiamento” delle scarse prestazioni del programma di salute dedicato alle donne e chiamato “Well-Integrated Screening and Evaluation for Woman Across the Nation“, o WISEWOMAN. Il programma fornisce servizi di prevenzione standard per aiutare donne d’età compresa tra 40-64 anni per ridurre i rischi di malattie cardiache, e promuovere stili di vita sani.

Attualmente il CDC sta destinando fondi a 21 programmi WISEWOMAN attraverso gli Stati e le organizzazioni tribali. La denuncia sostiene l’esistenza di uno sforzo coordinato all’interno del CDC per travisare i dati forniti al Congresso, in modo che appaia un coinvolgimento più ampio di donne rispetto a quanto realmente sta avvenendo.
Le definizioni sono state modificate e i dati sono stati “cucinati” per renderli migliori rispetto a quanto siano in realtà.  Una ‘revisione interna’ che ha coinvolto il personale CDC ha verificato che le sue conclusioni sono state sostanzialmente soppresse cosicché i media e/o il personale del Congresso non avrebbero preso coscienza dei problemi.
La lettera afferma altresì che un membro del Congresso, Rosa DeLauro, democratica del Connecticut, che è stata una sostenitrice del programma, ha effettuato delle indagini al CDC in merito ai dati. E un portavoce per il suo ufficio, ha confermato tutto ciò.

La denuncia sostiene inoltre che le risorse di personale che dovrebbero essere dedicate ai programmi nazionali per gli americani sono invece indirizzate a lavorare su questioni di salute e ricerca di livello mondiale.

E la denuncia cita come “preoccupanti” i legami tra il gigante delle bibite Coca-Cola Co., un gruppo di pressione sostenuto da Coca-Cola, e due alti funzionari CDC – Dr. Barbara Bowman che ha diretto la divisione del CDC per la prevenzione delle malattie cardiache fino ad andare in pensione nel mese di giugno, e Dr. Michael Pratt, senior advisor per la salute globale presso il Centro nazionale per la prevenzione delle malattie croniche e promozione della salute [NCCDPHP].

La Dr.ssa Barbara Bowman è andata in pensione dopo le rivelazioni di quello che la denuncia chiama “un rapporto ‘irregolare’ con la Coca-Cola” e il gruppo di interesse sociale senza scopo di lucro istituito dalla stessa Coca-Cola chiamato International Life Sciences Institute [ILSI]. Le comunicazioni e-mail ottenute attraverso un Freedom of Information Act [FOIA] richieste da parte USRTK hanno rivelato che, nel suo ruolo di funzionario dei CDC, la Bowman ha comunicato regolarmente con – e offrendo una guida per – un leader sostenitore della Coca-Cola che cercava di influenzare le autorità sanitarie mondiali sulla politica dello zucchero e della sua presenza nelle bevande in questione.

I messaggi di posta elettronica hanno anche suggerito che il Dr. Michael Pratt promosso ed aiutato la ricerche finanziate dalla Coca-Cola mentre era impiegato dal CDC. Pratt ha anche lavorato a stretto contatto con ILSI che sostiene l’ordine del giorno delle industrie alimentari. Diversi articoli di ricerca scritto da Pratt erano almeno in parte finanziati dalla Coca-Cola, e Pratt ha ricevuto un sostanzioso finanziamento dal settore per partecipare a eventi e convegni sponsorizzati dall’industria alimentare.

Esperti nel campo della nutrizione hanno detto che i rapporti sono preoccupanti perché la missione del CDC dovrebbe essere quella di proteggere la salute pubblica,ma alcuni funzionari CDC sembrano essere strettamente collegati con un settore che, dicono gli studi, è falcidiato da circa 180.000 morti l’anno in tutto il mondo, compresi 25.000 negli Stati Uniti. Il CDC dovrebbe affrontare l’aumento dei tassi di obesità tra i bambini, anziché promuovere gli interessi dell’industria alimentare.

La denuncia del gruppo SPIDER si conclude con un appello a “fare la cosa giusta” per una gestione trasparente dei CDC e per affrontare le gravi accuse.

Oggi più che mai, vi invitiamo a non avere più paura di diffondere il caso documentato di corruzione massiva ai CDC che riguarda la FRODE autismo e vaccinazioni.


Riproduzione riservata ©

Nessun commento:

Posta un commento